Inaugurando il nuovo sito di lucylab, desidero esprimere il mio pensiero su quello che ritengo essere il valore dell’esperienza corporea e della danza nell’educazione e nei processi di apprendimento.

 

Il pensiero filosofico di ogni epoca ha fatto propria la frase: “Conosci te stesso”. Credo che partire, nel processo di autoconoscenza, dalla consapevolezza del proprio corpo e della propria fisicità – forza, peso, struttura scheletrica, organi, sistemi, sensi, memorie – dia un senso di appartenenza a sé stessi che rafforza la propria identità personale e, allo stesso tempo, apra all’accoglienza dell’altro e al rispecchiamento. L’esperienza corporea dà un significato autentico alla presenza nelle relazioni, nelle quali gli aspetti della concretezza e dell’immediatezza sul piano fisico riducono enormemente il rischio dell’equivoco verbale, dell’incomprensione linguistica, della manomissione delle parole.

 

L’esperienza corporea è alla base dell’apprendimento del bambino come dell’adulto. Attraverso l’esperienza corporea è possibile assimilare, in modo intuitivo e semplice, concetti appartenenti alla fisica, alla biologia, all’architettura, all’antropologia, alla storia evolutiva individuale e di specie. Il senso di appartenenza alla specie umana è alla base dell’inclusione: acquisendo consapevolezza di sé e dell’altro, dell’uguaglianza e delle differenze, si può crescere avendone rispetto e sentendosi davvero parte della stessa specie.

 

Danzare insieme porta tutto questo ad un grado di brillantezza più elevato, nel quale la gioia del muoversi e del creare qualcosa con gli altri mette in movimento il corpo e lo spazio come luoghi privilegiati di sensazioni, fantasia ed emozioni.